Feci vedere l'immagine del ricordo che avevo visto poco prima da Erica anche a lui, era il modo migliore per far sì che capisse.
Enrico: ... è come un essere umano. Ma ha la pelle completamente verde.
Luna: e non è in grado di camuffarsi.
Enrico: ...
Luna: il governo ritiene i bambini come lui una minaccia alla nostra vita qui sulla Terra, perché se fossero lasciati liberi di muoversi ci farebbero immediatamente scoprire dagli umani. Quindi il governo voleva prenderne custodia e portarli chissà dove...
Enrico: ...
Luna: i pirati sono andati su Sixam per evitare il governo e l'esercito, e per nascondere questi bambini.
Enrico: ma tu cosa c'entri, con tutto questo?
Luna: stanno organizzando un colpo di Stato, vogliono portare tutta la gente che possono dalla loro parte prima che questo succeda. Volevamo solo spiegarmi la loro posizione.
Enrico: ... e cosa vorrebbero fare di diverso dal governo attuale, loro?
Luna: vogliono smetterla di nascondersi dagli umani e di ingannarli con i camuffamenti. E vogliono che la Terra diventi un posto in cui tutti possano vivere mostrandosi per quello che sono davvero.
Il colpo di Stato ebbe luogo circa due settimane più tardi, mandando nel caos la nostra organizzazione interna e ancora di più quella degli esseri umani, che si erano resi conto di punto in bianco del fatto che qualche milione delle persone che vivevano sulla Terra fossero in realtà originarie di un pianeta lontano e che fino a quel punto avevano finto di essere essere umani come loro tenendo nascosto il loro caratteristico colorito che spaziava dal violetto al verde.
Gli organi di governo non potevano farci molto, non ci sono leggi che vietano di essere alieni, e finché avessimo rispettato le stesse regole degli altri non potevano punirci. Questo però non diminuiva la paura e il timore che la maggior parte degli esseri umani dimostrava nei nostri confronti. Ce lo aspettavamo, ed era esattamente questo il motivo per cui all'inizio preferivamo camuffarci e mischiarci a loro.
Dopo il colpo di Stato, molti dei nostri hanno deciso di abbandonare il camuffamento e mostrare il loro vero aspetto. Anche io e Enrico abbiamo discusso molto su cosa volessimo fare e su come volessimo affrontare la situazione. Ne parlammo per settimane, e prendemmo la decisione appena prima di un giorno per noi molto importante.
Abbiamo agghindato i gatti, abbiamo indossato gli abiti da cerimonia e siamo andati al parco cittadino, dove avevamo organizzato le celebrazioni per le nostre nozze.
Continuare a portare il camuffamento sarebbe stato indubbiamente più facile, ma sarebbe anche stato una grande menzogna. Forse ora i nostri rapporti con gli esseri umani si faranno più complicati, ma questa sembrava anche la cosa più giusta da fare.
