05. Confusione
(Avviso: ci saranno un po' di salti temporali, perché ho dimenticato di fare alcune foto importanti, all'epoca...)
Le tre gemelline occupano, spesso e volentieri, la maggior parte del tempo dei loro familiari, così che si è arrivati ad un collaudato metodo di un parente per bambina, così che gli strilli di una non disturbino le altre.
Amily, da parte sua, ha trovato il lavoro dei suoi sogni all'ospedale. Per ora non fa molto, oltre a distribuire medicinali e pasti a coloro che sono lì ricoverati, ma è pur sempre un inizio.
Il tempo passa e le gemelline crescono. La rossa, molto simile al suo papà, ma con gli occhi azzurri della nonna, è Corine, mentre quella che sembra essere una piccola Erika in miniatura, per quanto meno pallida, è Charlene.
A completare il trio è la bionda Cristine che, taglio degli occhi a parte, è praticamente identica alla seconda gemella.
Giusto il tempo di un'ultima colazione nella casa di famiglia e poi è tempo per Evan, Erika e le bambine di andare a vivere per conto proprio, ora che le piccole sono abbastanza autosufficienti.
(Avviso: ci saranno un po' di salti temporali, perché ho dimenticato di fare alcune foto importanti, all'epoca...)
Le tre gemelline occupano, spesso e volentieri, la maggior parte del tempo dei loro familiari, così che si è arrivati ad un collaudato metodo di un parente per bambina, così che gli strilli di una non disturbino le altre.
Amily, da parte sua, ha trovato il lavoro dei suoi sogni all'ospedale. Per ora non fa molto, oltre a distribuire medicinali e pasti a coloro che sono lì ricoverati, ma è pur sempre un inizio.
Il tempo passa e le gemelline crescono. La rossa, molto simile al suo papà, ma con gli occhi azzurri della nonna, è Corine, mentre quella che sembra essere una piccola Erika in miniatura, per quanto meno pallida, è Charlene.
A completare il trio è la bionda Cristine che, taglio degli occhi a parte, è praticamente identica alla seconda gemella.
Giusto il tempo di un'ultima colazione nella casa di famiglia e poi è tempo per Evan, Erika e le bambine di andare a vivere per conto proprio, ora che le piccole sono abbastanza autosufficienti.