Quel cretino di Palmer aveva lanciato un incantesimo di inciampo, una formula molto semplice e neanche particolarmente potente. Però era anche un incantesimo molto rapido e, per questo, lei non aveva fatto in tempo a evitarlo. Ed era quindi finita stesa per terra, con tutta la classe che le rideva dietro per la figuraccia che aveva appena fatto.
Prof Thompson: fine del duello, vince Palmer. Qualcuno tiri su Davies…
I ragazzi iniziarono a lasciare il cortile, in molti stavano ancora ridacchiando per quello che era successo. Anche il professore si diresse verso la sala Grande, lasciando Scarlett da sola a terra.
Questa volta si era proprio lasciata fregare come una cretina, glielo avrebbero rinfacciato da lì fino al diploma…
Intanto William si era limitato a osservare la scena, senza dire nulla. Si era avvicinato solo quando il resto della classe si era ormai dileguato, con un'espressione particolarmente accigliata in volto.
Nel tentativo di mantenere almeno un minimo di dignità, Scarlett si sbrigò a rimettersi almeno seduta.
Scarlett: che c’è, vuoi ridermi dietro anche tu?
William: ti sembra che mi stia divertendo?
Scarlett: allora che vuoi?
William: beh, sei appena caduta giù come un sacco...
Scarlett: non fare quella faccia, non mi sono fatta niente.
Se non riusciva neanche più a sistemare un cretino come Palmer, che possibilità poteva avere in un vero scontro? Come se la sarebbe potuta cavare se si fosse di nuovo trovata di fronte quelli della Resistenza e suo padre? Doveva assolutamente esercitarsi e imparare qualche nuovo incantesimo, ma come poteva riuscirsi da sola?
Scarlett: senti Will…
William:
(sospettoso) che hai in mente?
Scarlett: non dici sempre di esserti stufato di esercitarti con gli scacchi?
William: … e quindi?
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Isabelle:
(sottovoce) quindi Scarlett ha perso un altro duello?
Randall: (sottovoce) così ha detto Will…
Isabelle:
(sottovoce) stavolta non sembra averla presa troppo male, però.
Randall:
(sottovoce) uhm, non ne sarei così sicuro.
Isabelle:
(sottovoce) comunque, voi avete capito che stanno combinando?
Handir: (sottovoce) no.
Randall:
(sottovoce) allora forse è meglio chiederglielo.
(A voce alta) Ehm, che state combinando?
William:
(scettico) a quanto pare Scarlett ha improvvisamente deciso di volermi far fare un allenamento più serio per le mie Premonizioni…
Scarlett: esatto.
William: lasciami finire. Di punto in bianco, ha deciso di voler passare con un’esercitazione sugli schiantesimi.
Randall: come gli schiantesimi?
Scarlett: perché no? Mi sembra che con le Premonizioni ormai non fai più confusione come qualche mese fa, quindi dovresti iniziare a lavorare un po’ sui riflessi e sulla tempistica.
William:
(scettico) quindi questa non è una scusa per poterti esercitare tu con gli schiantesimi, giusto?
Scarlett: cosa? Assolutamente no, come ti è venuta in mente un’idea simile?
