2.16 Brute a sud
Craster: “Dove sta mia moglie?”
Jon: “Non so, mi è sembrato di vederla allontanarsi nella foresta."
Craster: “Ma dove va, che è anche sul punto di partorire? Andrò a cercarla e, se scopro che sapete dove è nascosta, vi ucciderò”.
Né Craster né Benjen fanno più ritorno. Dopo qualche giorno Jon decide di tornare al Castello Nero, con la speranza che lo zio sia già lì. Samwell insiste per portare con loro Gilly e il bambino, nonostante le proteste di Jon.
Jon: “Il Castello Nero non è un luogo per una donna.”
Samwell: “Non posso abbandonarli nella foresta: morirebbero.”
Ad Aspra Dimora già hanno avuto una visita dei vampiri. Osha è stata morsa ed è riuscita a sopravvivere, ma sa che non sopravvivrebbe a un altro attacco.
[ALBUM] Dracarys (er trono de noartri)
Osha decide così di recarsi verso sud. Nelle foreste intorno a Grande Inverno vede Brandon e le sembra un ragazzino debole e indifeso ma ben vestito: una vittima ideale per un furto.
Non sa che Robb e Theon sono poco distanti.
La catturano e la portano a Grande Inverno.
Per salvarsi la vita, Osha va a lavorare nelle cucine: meglio essere serva in un castello al sicuro dai vampiri che libera a Forgotten Hollow.
Non sa che Robb e Theon sono poco distanti.
La catturano e la portano a Grande Inverno.
Per salvarsi la vita, Osha va a lavorare nelle cucine: meglio essere serva in un castello al sicuro dai vampiri che libera a Forgotten Hollow.
Stagione 3
3.1 Piani balordi
Catelyn compie 40 anni e non sa che la sua festa di compleanno è l'ultimo momento sereno che la sua famiglia avrà tutta insieme.
Catelyn: “Hai scoperto qualcosa?”
Eddard: “Sto seguendo una traccia.”
Jon: “Papà, ormai sono un uomo: è arrivato il momento che tu mi parli di mia madre.”
Eddard: “Ora c'è una festa, non è il caso di fare certi discorsi, ma ti prometto che la prossima volta che ci incontreremo, ti dirò tutto su tua madre.”
[N.d.A. Non si rividero mai più]
3.1 Piani balordi
Catelyn compie 40 anni e non sa che la sua festa di compleanno è l'ultimo momento sereno che la sua famiglia avrà tutta insieme.
Catelyn: “Hai scoperto qualcosa?”
Eddard: “Sto seguendo una traccia.”
Jon: “Papà, ormai sono un uomo: è arrivato il momento che tu mi parli di mia madre.”
Eddard: “Ora c'è una festa, non è il caso di fare certi discorsi, ma ti prometto che la prossima volta che ci incontreremo, ti dirò tutto su tua madre.”
[N.d.A. Non si rividero mai più]
Catelyn ha creduto a sua sorella, quando lei le ha rivelato di essere sicura che i Lannister avessero ucciso suo marito Lord Arryn, così ha la brillantissima idea di far rapire Tyrion Lannister, di ritorno dal Castello Nero, per farlo confessare. Tyrion professa la sua innocenza, ma non viene creduto da Catelyn, che lo mantiene rinchiuso in una cella.
Catelyn lo vuole tenere prigioniero per indurre qualcuno della sua famiglia a confessare, nel caso lui non fosse direttamente coinvolto nell'omicidio.
Lysa, che sa benissimo che i Lannister non c'entrano niente con la morte di suo marito, vuole chiudergli la bocca facendolo giustiziare.
Robin: “Sì sì, che bello, mamma, uccidiamo l'uomo cattivo!”
Tywin non sopporta il figlio minore, ma non può ammettere un simile affronto nei confronti della sua famiglia.
Catelyn lo vuole tenere prigioniero per indurre qualcuno della sua famiglia a confessare, nel caso lui non fosse direttamente coinvolto nell'omicidio.
Lysa, che sa benissimo che i Lannister non c'entrano niente con la morte di suo marito, vuole chiudergli la bocca facendolo giustiziare.
Robin: “Sì sì, che bello, mamma, uccidiamo l'uomo cattivo!”
Tywin non sopporta il figlio minore, ma non può ammettere un simile affronto nei confronti della sua famiglia.
Tywin: “Primo Cavaliere, di' subito a tua moglie di liberare mio figlio.”
Eddard: “Mi dispiace, Lord Tywin, ma tuo figlio è prigionero di Lady Arryn, non di mia moglie.”
Eddard [al telefono con sua moglie]: “Ma come ti è passato per la testa di fare una simile sciocchezza? Vuoi scatenare una guerra?”.
Tywin: “Bronn, tu sei al servizio di mio figlio, vai subito a liberarlo!”.
Così Bronn riesce a liberare Tyrion e insieme si teletrasportano da Tywin.
Intanto nella Casa del Piacere, Ros si accorge di essere incinta. Per una che fa il suo mestiere non è facile sapere chi è il padre del nascituro. Lei sospetta che sia Theon Greyjoy, anche se solo l'analisi del DNA potrà dare una risposta definitiva.
Eddard: “Mi dispiace, Lord Tywin, ma tuo figlio è prigionero di Lady Arryn, non di mia moglie.”
Eddard [al telefono con sua moglie]: “Ma come ti è passato per la testa di fare una simile sciocchezza? Vuoi scatenare una guerra?”.
Tywin: “Bronn, tu sei al servizio di mio figlio, vai subito a liberarlo!”.
Così Bronn riesce a liberare Tyrion e insieme si teletrasportano da Tywin.
Intanto nella Casa del Piacere, Ros si accorge di essere incinta. Per una che fa il suo mestiere non è facile sapere chi è il padre del nascituro. Lei sospetta che sia Theon Greyjoy, anche se solo l'analisi del DNA potrà dare una risposta definitiva.
3.2 Genetica
Anche nella Fortezza Rossa si festeggia un compleanno: quello del Principe Tommen che compie 12 anni.
Eddard sta seguendo le tracce lasciate da Jon Arryn. Ha capito che lui si occupava dei figli illegittimi del Re, ma non capisce perché i Lannister avrebbero dovuto preoccuparsi per questo: Robert ha tre figli legittimi dalla regina e solo un folle potrebbe sostenere i diritti di ereditarietà di Gendry. Cosa può aver scoperto Jon Arryn da indurre i Lannister ad eliminarlo?
Un suggerimento involontario gli arriva da sua figlia Sansa.
Sansa: “Joffrey è bellissimo, non somiglia per niente a quel grassone di suo padre”.
Eddard ha un'intuizione improvvisa: nessuno dei tre figli della regina somiglia minimamente a Robert, e se non fosse lui il padre? Se Jon avesse scoperto che in realtà i principi non sono i legittimi eredi di Robert? Se i Lannister se ne fossero accorti, avrebbero avuto degli ottimi motivi per eliminarlo. Così inizia a studiare manuali di genetica umana e non ritrova nessuno dei caratteri dominanti del Re in quelli che dovrebbero essere i suoi figli legittimi.
Solo un test del DNA può dare una risposta certa, ma come procurarsi i campioni necessari e poi, da chi farli analizzare senza suscitare sospetti?
Non sapendo che fare, fa la cosa più furba che gli viene in mente, cioè scopre le sue carte proprio con la persona che, nel caso in cui avesse ragione, avrebbe ottimi motivi per farlo fuori.
Eddard: “Regina, ho capito che i tuoi figli non sono di Robert; ho intenzione di dirglielo appena torna e lui ucciderebbe te e i tuoi figli. Siccome non voglio avere la vita di una donna e di tre ragazzi sulla coscienza, ti chiedo di lasciare Approdo del Re con i principi.”
Anche nella Fortezza Rossa si festeggia un compleanno: quello del Principe Tommen che compie 12 anni.
Eddard sta seguendo le tracce lasciate da Jon Arryn. Ha capito che lui si occupava dei figli illegittimi del Re, ma non capisce perché i Lannister avrebbero dovuto preoccuparsi per questo: Robert ha tre figli legittimi dalla regina e solo un folle potrebbe sostenere i diritti di ereditarietà di Gendry. Cosa può aver scoperto Jon Arryn da indurre i Lannister ad eliminarlo?
Un suggerimento involontario gli arriva da sua figlia Sansa.
Sansa: “Joffrey è bellissimo, non somiglia per niente a quel grassone di suo padre”.
Eddard ha un'intuizione improvvisa: nessuno dei tre figli della regina somiglia minimamente a Robert, e se non fosse lui il padre? Se Jon avesse scoperto che in realtà i principi non sono i legittimi eredi di Robert? Se i Lannister se ne fossero accorti, avrebbero avuto degli ottimi motivi per eliminarlo. Così inizia a studiare manuali di genetica umana e non ritrova nessuno dei caratteri dominanti del Re in quelli che dovrebbero essere i suoi figli legittimi.
Solo un test del DNA può dare una risposta certa, ma come procurarsi i campioni necessari e poi, da chi farli analizzare senza suscitare sospetti?
Non sapendo che fare, fa la cosa più furba che gli viene in mente, cioè scopre le sue carte proprio con la persona che, nel caso in cui avesse ragione, avrebbe ottimi motivi per farlo fuori.
Eddard: “Regina, ho capito che i tuoi figli non sono di Robert; ho intenzione di dirglielo appena torna e lui ucciderebbe te e i tuoi figli. Siccome non voglio avere la vita di una donna e di tre ragazzi sulla coscienza, ti chiedo di lasciare Approdo del Re con i principi.”
Robert infatti non è nella Fortezza Rossa: è in giro per la capitale a spassarsela accompagnato da Ser Barristan e il suo coppiere Lancel Lannister.
Cersei manda unmessaggio criptato a suo cugino Lancel “Fallo bere il più possibile e, quando non si regge più in piedi, fagli fare una bella nuotata.”
Cersei manda unmessaggio criptato a suo cugino Lancel “Fallo bere il più possibile e, quando non si regge più in piedi, fagli fare una bella nuotata.”
3.3 Il lupo, il cervo e i leoni
Varys: “I miei uccelletti mi hanno riferito che Lord Eddard si sta mettendo in grossi guai: il lupo si scontrerà con i leoni e non potrà che soccombere.”
Lancel: “Il Re ha avuto un terribile incidente: ha voluto tuffarsi in piscina, nonostante avesse bevuto. Io ho provato a trattenerlo, ma non ci sono riuscito....siamo riusciti a tirarlo fuori, ma è rimasto sott'acqua troppo tempo: è in coma.”
Eddard: “Lord Baelish, tu sei un vecchio amico d'infanzia di mia moglie, di te mi fido. Ho scoperto che i principi non sono figli del Re. Robert sta per morire e il principe Joffrey non ha il diritto di sedere sul trono: il legittimo erede è Lord Stannis.”
Petyr: “Che te ne importa? Joffrey è giovane e facilmente manovrabile, tu come Primo Cavaliere hai il mandato del Re per essere il reggente fino a che non sarà maggiorenne. Inoltre tua figlia lo sposerà: chi te lo fa fare di metterti in mezzo?”
Varys: “I miei uccelletti mi hanno riferito che Lord Eddard si sta mettendo in grossi guai: il lupo si scontrerà con i leoni e non potrà che soccombere.”
Lancel: “Il Re ha avuto un terribile incidente: ha voluto tuffarsi in piscina, nonostante avesse bevuto. Io ho provato a trattenerlo, ma non ci sono riuscito....siamo riusciti a tirarlo fuori, ma è rimasto sott'acqua troppo tempo: è in coma.”
Eddard: “Lord Baelish, tu sei un vecchio amico d'infanzia di mia moglie, di te mi fido. Ho scoperto che i principi non sono figli del Re. Robert sta per morire e il principe Joffrey non ha il diritto di sedere sul trono: il legittimo erede è Lord Stannis.”
Petyr: “Che te ne importa? Joffrey è giovane e facilmente manovrabile, tu come Primo Cavaliere hai il mandato del Re per essere il reggente fino a che non sarà maggiorenne. Inoltre tua figlia lo sposerà: chi te lo fa fare di metterti in mezzo?”
Eddard: “L'onore! Robert mi ha nominato reggente anche nel caso in cui lui fosse impossibilitato, come ora, a regnare; io farò esiliare la regina e i suoi figli e cederò il trono al legittimo erede Stannis Baratheon quando Robert morirà. Sei disposto ad appoggiarmi?”
Petyr: “Stai tranquillo Lord Stark, sono io che pago la Guardia Reale, loro faranno quello che dico io: quando farai il tuo annuncio, la Guardia Reale ti appoggerà.”
Cersei: “Robert è morto, Joffrey è il Re ora e io lo affiancherò come reggente finché non avrà raggiunto la maggiore età. Inchinati davanti al tuo Re, Lord Stark.”
Petyr: “Stai tranquillo Lord Stark, sono io che pago la Guardia Reale, loro faranno quello che dico io: quando farai il tuo annuncio, la Guardia Reale ti appoggerà.”
Cersei: “Robert è morto, Joffrey è il Re ora e io lo affiancherò come reggente finché non avrà raggiunto la maggiore età. Inchinati davanti al tuo Re, Lord Stark.”