5.2 – La fortuna aiuta gli audaci
Cheza: Avvicinati pure straniera, ti stavo aspettando, i miei cani sono mansueti, non devi temerli. Se le tue intenzioni sono buone, loro lo percepiscono. Se le tue intenzioni fossero state non buone, non ti avrebbero nemmeno lasciato varcare la soglia.
Il mio nome è Cheza, e dal profumo che porti addosso, immagino che sia stato il mio caro amico Mad, il cappellaio, a indirizzarti da me. Siediti e dimmi ciò di cui hai bisogno: un'amica di Mad, è un'amica di Cheza.
Spero di essere capitata in buone mani… il cappellaio mi è sembrato una brava persona, ma probabilmente gli mancava qualche venerdì, non mi stupisce che questi due siano amici, entrambi così variopinti e sopra le righe, cmq non mi rimane molta scelta se voglio ritrovare il mio bambino.
Cheza: Il rito magico non è molto complicato anzi, è piuttosto semplice: devi visualizzare il volto della persona che vuoi trovare…
Melisandre: Ma io non conosco il suo volto… mi è stato portato via ancora in fasce, non so nemmeno se sia un bambino o una bambina.
Cheza: Allora le cose si complicano, e il rito avrà bisogno di più energia.
Melsandre: Ma io non ho denaro con me, ho solo...
Cheza: E chi ha parlato di denaro? Ti sembra abbia bisogno di denaro qui? Mi pagherai con ciò che ti ha dato Mad per me, e con parte del tuo tempo. Ora rilassati, ripensa agli ultimi attimi insieme al tuo bambino… vedo qualcosa…
Ci sono 3 persone… due sembrano… bambine! Entrambe hanno i capelli rossi, proprio come i miei! Una delle due potrebbe essere mia figlia! Ho avuto una bambina! Ma non posso riconoscere questo luogo, sembra una vecchia casa abbandonata, non l’ho mai vista.
Cheza: Sei fortunata, la tua bambina si trova qui a Brindleton Bay, in una piccola fattoria abbandonata non lontano da qui. Posso darti tutte le indicazioni che ti serviranno per raggiungerla in breve tempo. Ora consegnami ciò che Mad ti ha dato per me.
Il pacchettino che mi ha consegnato Mad contiene un barattolo con una polverina molto odorosa, ho pensato fin’ora che fosse qualcosa da inalare, e invece è un semplice fertilizzante per piante… mi ero fatta proprio un’idea sbagliata su questi due pittoreschi individui!
Cheza: Per ora la tua permanenza qui non è più necessaria, a tempo debito, quando te lo chiederò, dovrai concedermi il tuo tempo, tutto quello che io riterrò necessario. Non temere sono una persona ponderata, non ne abuserò, prenderò solo lo stretto indispensabile.
Melisandre: D’accordo, anche se... non ho ben inteso quale sia la tua richiesta, ma ora la cosa più importante per me è ritrovare la mia bambina, ti ringrazio per il tuo prezioso aiuto. Immagino che quando avrai bisogno di me, sarai tu a venire da me.
Cheza: Quando avrò bisogno di te, tu sarai già lì.
Seguendo le indicazioni della veggente, attraverso la spiaggia in breve tempo raggiungo una zona isolata, la staccionata è divelta, la radura è in stato di abbandono, la natura selvatica, ma nel caseggiato in lontananza delle finestre sono illuminate, credo proprio che sia il posto giusto, proprio come quello nella visione.