La normalissima famiglia Miller
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Leo: ecco a che vi serviva questo affare.
Orion: fate silenzio, così non sento quel che si dicono…
Orion: come se loro invece ci avessero capito qualcosa, tsé…
Orion era impegnato nelle sue intercettazioni da quasi un paio d’ore, quando…
Orion: acc…
Leo: (preoccupato) Orion, che ti prende?
Ma Orion non dava segni di riuscire a sentirci, si limitava a fissare dritto davanti a sé con un’assurda smorfia in volto.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Capitolo 55.3:
Contaminazione da spore
Fabio: accidenti, pure tu?
Fabio: ohi, Orion, sveglia! Ma come ti sei ridotto?
Orion: ehi, mi sono svegliato, ok?
Fabio: (alterato) sei stato contaminato anche tu!
Orion: ehi, non l’ho mica fatto apposta a farmi intossicare, sai?
Fabio: da quanto lo sapevi? La contaminazione deve essere successa durante l’esplosione, quindi settimane fa!
Orion: …
Fabio: ma perché non me l’hai voluto dire prima? Pensavo che…
Ma, ricordandosi che anch’io fossi ancora lì con loro, Fabio si interruppe di botto e si limitò a scuotere la testa, apparentemente contrariato dalla situazione.
Quella notte avevo telefonato a Chiara, le ho spiegato a grandi linee la situazione ed ero poi rimasto da mio fratello. Non mi aspettavo che anche lui fosse stato colpito da quella strana intossicazione…
La mia prima reazione era stata di sconforto, ma non dovevo arrendermi. Quelli che conoscevano quelle spore erano proprio Orion, Fabio e i loro colleghi, quindi aiutarli a raggiungere i loro strumenti sembrava la scommessa migliore per poterlo curare.
Come prima cosa, abbiamo cercato di mettere le mani su una di quelle chiavi elettroniche dell’esercito per accedere ai piani bassi dei laboratori. A quanto pare, il primo posto in cui andare per chiedere informazioni di questo tipo è…
Ora come non mai, ho la netta impressione di trovarmi in pessime mani…
Contaminazione da spore
Fabio: accidenti, pure tu?
Fabio: ohi, Orion, sveglia! Ma come ti sei ridotto?
Orion: ehi, mi sono svegliato, ok?
Fabio: (alterato) sei stato contaminato anche tu!
Orion: ehi, non l’ho mica fatto apposta a farmi intossicare, sai?
Fabio: da quanto lo sapevi? La contaminazione deve essere successa durante l’esplosione, quindi settimane fa!
Orion: …
Fabio: ma perché non me l’hai voluto dire prima? Pensavo che…
Ma, ricordandosi che anch’io fossi ancora lì con loro, Fabio si interruppe di botto e si limitò a scuotere la testa, apparentemente contrariato dalla situazione.
Quella notte avevo telefonato a Chiara, le ho spiegato a grandi linee la situazione ed ero poi rimasto da mio fratello. Non mi aspettavo che anche lui fosse stato colpito da quella strana intossicazione…
La mia prima reazione era stata di sconforto, ma non dovevo arrendermi. Quelli che conoscevano quelle spore erano proprio Orion, Fabio e i loro colleghi, quindi aiutarli a raggiungere i loro strumenti sembrava la scommessa migliore per poterlo curare.
Come prima cosa, abbiamo cercato di mettere le mani su una di quelle chiavi elettroniche dell’esercito per accedere ai piani bassi dei laboratori. A quanto pare, il primo posto in cui andare per chiedere informazioni di questo tipo è…
Ora come non mai, ho la netta impressione di trovarmi in pessime mani…
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Leo: non è che per caso sai dove trovare una chiave elettronica per accedere ai laboratori segreti, vero?
Svitato: non dovrei dirvelo, ma se mi fornite un numero ragionevole di informazioni…
Orion: abbiamo dei bei documenti con la scritta top secret stampata sopra e qualche registrazione presa da dei militari, ti possono interessare?
Per noi tutte quelle scartoffie erano assolutamente inutili, erano tutte cose che sia Orion che Fabio sapevano già, ma gli occhi di quello svitato si erano immediatamente illuminati a quella proposta.
Svitato: se la mettete così… potrei avere, per puro caso, una chiave elettronica proprio qui.
Quel tipo mi pareva ogni giorno più inquietante, ma avevamo cose più urgenti di cui occuparci.
Leo: è stato assurdamente facile, come faceva quello svitato ad avere la chiave?
Orion: quel tizio potrebbe essere il più grande mistero di questo posto.
Fabio: la concentrazione di spore tossiche sembra essere maggiore dall’altro lato, non è un buon segno.
Cercando di ignorare quelle spore scendemmo al piano inferiore, ma fummo ben presto di nuovo bloccati.
Orion: fermi lì, passando da quella parte rischiate solo di farvi intossicare pure voi.
Fabio: lo immaginavo.
Orion: però almeno il corridoio che va al laboratorio superiore sembra ancora sgombro.
Fabio: per lo meno dovremmo riuscire a fare qualche analisi, allora.
Orion: quindi dovremmo mettere assieme qualche ammasso di spore da analizzare, uhm...
Leo: ma che razza di laboratorio sarebbe questo?
Orion: fossi in te non mi avvicinerei troppo, sai?
Tornati in città, ci accorgemmo velocemente che la situazione sembrava essere ulteriormente peggiorata.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Fabio: quella nube non mi pare affatto normale…
Orion: e anche quelle piante sembrano aver raggiunto lo stadio di crescita superiore.
Ormai pure loro apparivano evidentemente tesi, la situazione stava velocemente degenerando.
In quel momento, la nostra priorità sembrava essere quella di capire di più su quelle spore tossiche nell’aria. Ci è bastato fare qualche domanda in giro per venire a sapere che a tutti i membri dell’esercito è stato dato un rivelatore di spore che, a detta dei due cervelloni, sarebbe un ottimo punto di partenza per reperire del materiale analizzabile. Mi sono quindi ritrovato a parlare con i militari, nella speranza di poterne ottenere uno.
Leo: ci hanno detto che avete un sacco di quei rivelatori di spore, potreste prestarcene uno? Potrebbe servirci a migliorare un po’ la situazione.
???: (nervosa) ehi civile, guarda che oggi non è proprio giornata…
Orion: vuoi ridere un po’? Provate a fare una scommessa su chi fa più flessioni in un minuto! Chi vince, si prende il rivelatore.
Leo: che? Ma non mi sembra il cas…
???: perché no, potrebbe essere divertente. Ma io mi sto allenando nell’esercito, e sono pure il cadetto più brava del mio gruppo, quindi non arrabbiatevi se poi perdete!
Cinque minuti più tardi...
Leo: 49, 50, 54… 52...
Orion: tempo finito!
???: ok, in effetti non era male…
Orion: lei ne ha fatte 4 in meno, signorina, quindi tiri fuori il rivelatore, forza!
???: (delusa) una scommessa è una scommessa…
Mi rialzai con le braccia ancora doloranti, sarò anche più in forma di Orion o di quel suo amico ma neppure io sono uno di quei palestrati fissati che passa la giornata a fare flessioni…
Fabio: impressionante…
Orion: che ti dicevo, un po’ di forza bruta può sempre tornarci utile.
Leo: (dolorante) piuttosto, dove pensate di trovarle delle spore?
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Fabio: non credo che sia una buona idea prenderle a calc…
Fabio: a calci, ma che parlo a fare?
Leo: bah, vediamo se per lo meno ha funzionato…
Ma quella di scuotere quelle piante nel bel mezzo della cittadina non sembrava una buona idea…
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Fabio: ehi, Orion, di nuovo? Cerca di riprenderti, su!
Fabio aveva cercato di risvegliare Orion come l’altra volta, ma ormai mio fratello sembrava aver imparato il trucco.
Orion: kalsjdahkdh!
Fabio: che male…
Prima che potessimo fare nulla, Orion se n’era corso via a fare chissà cosa. Rispetto alle altre volte sembrava correre molto più in fretta e non sembrava che ci fosse verso di svegliarlo, sembrava che la situazione stesse velocemente peggiorando…
Se possibile, a quella scena Fabio sembrava anche più turbato di quanto lo fossi io, più passava il tempo più il suo stress diventava evidente. Si era seduto a testa china sulla prima panchina che gli era capitata a tiro, giocherellando con quella sua collanina con aria meditabonda.
Leo: (preoccupato) … tu ne capisci più di me di queste cose, credi che sia possibile trovare una cura?
Fabio: difficile a dirsi, prima di riuscire a isolare la molecola responsabile. Tenendo in conto anche la condizione del laboratorio… Bah, non farmici pensare adesso…
Sembrava proprio sfinito da quella situazione…
Fabio: (sfinito) ad ogni modo, forse è meglio andare a cercarlo. Se il trambusto è affidabile, potrebbe essere al bar qui dietro.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Fabio: su, non ti è ancora passata?
Per quanto fosse rimasto relativamente tranquillo, c’era voluta più di un’ora prima che Orion si riprendesse del tutto. Stava peggiorando, e anche in fretta…
Anche nel resto della città la situazione non sembrava affatto migliore, e il numero di auto-proclamati complottisti agli angoli delle strade aumentava sempre più.
Non si rendevano conto che questo posto sta diventando rischioso per la gente? Sembrano quasi considerare tutte queste stranezze come un’attrazione turistica, impensabile…
-------------------------------------------
Dopo una breve discussione, avevamo deciso di ritornare al laboratorio che, in quanto centro della contaminazione di spore, doveva anche essere il punto della città in cui doveva essere più facile trovarne. Ormai era notte inoltrata, era da più di quindici ore che eravamo in pieni a lavorare a quel caso.Fabio: vediamo di darci una mossa ad analizzare questa robaccia…
Fabio: (sbadigliando) ci sono un sacco di composti strani là dentro, quale sarà mai la tossina? Uhm…
Leo: ma da quant’è che non dormi?
Fabio: (brusco) abbiamo cose più urgenti da fare che dormire.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Orion mi pareva sempre più provato dalla contaminazione, mentre Fabio dalla mancanza di sonno e dalla preoccupazione. Li ho anche sentiti litigare più di una volta, non deve essere un buon segno…
Fabio: …
Orion: ehi, ecco dov’eri! Come mai quel broncio?
Fabio: cos…
Fabio: (esasperato) sei serio, “come mai quel broncio”? Dici sempre di essere tanto intelligente, e non ci arrivi?
Fabio: (arrabbiato) ma che accidenti ti passa per la testa?
Orion: ...
Fabio: a vedere te sembra quasi divertente, ma io non ce la faccio più con tutta questa storia, ok?
Orion: Fabio, io…
Fabio: tutte le volte esce fuori qualche casino, va sempre a finire così… ma questa è l’ultima volta che mi lascio fregare, sappilo!
Come a voler sottolineare quello che aveva detto, Fabio si era poi tolto quella sua collanina e l’aveva lasciata sul tavolo, scuotendo la testa.
Fabio: …
Orion: ehi, ecco dov’eri! Come mai quel broncio?
Fabio: cos…
Fabio: (esasperato) sei serio, “come mai quel broncio”? Dici sempre di essere tanto intelligente, e non ci arrivi?
Fabio: (arrabbiato) ma che accidenti ti passa per la testa?
Orion: ...
Fabio: a vedere te sembra quasi divertente, ma io non ce la faccio più con tutta questa storia, ok?
Orion: Fabio, io…
Fabio: tutte le volte esce fuori qualche casino, va sempre a finire così… ma questa è l’ultima volta che mi lascio fregare, sappilo!
Come a voler sottolineare quello che aveva detto, Fabio si era poi tolto quella sua collanina e l’aveva lasciata sul tavolo, scuotendo la testa.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Capitolo 56.3:
Il cuore del laboratorio
Orion sembrava colpito da quella strana sindrome sempre più spesso, e nel frattempo mi pareva che il suo morale stesse crollando sempre più. Il che era comprensibile, non riesco neanche a immaginare come reagirei se fossi io quello contaminato…
Leo: ehi, come stai?
Orion: bah…
Leo: non so di preciso come si possa fare, ma deve esserci qualche modo per curare la contaminazione, no?
Orion: ah, quello… sembra probabile.
Ma non mi è parso particolarmente consolato da questo pensiero. In ogni caso, dobbiamo sbrigarci per trovargli una cura al più presto, non ce la faccio più a vederlo in questo stato!
Nel frattempo, la situazione nell'intera cittadina sembra peggiorare a vista d’occhio, ormai il numero di quelle piante sparse in giro per la città è enorme.
Orion: certo che sono dappertutto, ormai.
Come se la situazione non fosse ancora abbastanza complicata, ormai anche quelli dei servizi segreti indagano apertamente sulla faccenda. Nella mia esperienza, questo è sempre un pessimo segno.
Il cuore del laboratorio
Orion sembrava colpito da quella strana sindrome sempre più spesso, e nel frattempo mi pareva che il suo morale stesse crollando sempre più. Il che era comprensibile, non riesco neanche a immaginare come reagirei se fossi io quello contaminato…
Leo: ehi, come stai?
Orion: bah…
Leo: non so di preciso come si possa fare, ma deve esserci qualche modo per curare la contaminazione, no?
Orion: ah, quello… sembra probabile.
Ma non mi è parso particolarmente consolato da questo pensiero. In ogni caso, dobbiamo sbrigarci per trovargli una cura al più presto, non ce la faccio più a vederlo in questo stato!
Nel frattempo, la situazione nell'intera cittadina sembra peggiorare a vista d’occhio, ormai il numero di quelle piante sparse in giro per la città è enorme.
Orion: certo che sono dappertutto, ormai.
Come se la situazione non fosse ancora abbastanza complicata, ormai anche quelli dei servizi segreti indagano apertamente sulla faccenda. Nella mia esperienza, questo è sempre un pessimo segno.
- §HermioneSims§
- Simmer adulto
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 16 feb 2019, 10:19
- Località: Hogwarts
Leo: questo locale fa principalmente hamburger, perché prendete sempre insalata?
Orion: Fabio è vegetariano.
Leo: ah.
Fabio: (serio) e penso anche che non abbiamo tempo da perdere su stupidaggini simili.
Leo: qual è il prossimo passo, allora?
Fabio: dovremmo cercare di mettere assieme un antidoto che contrasti l’azione neurotossica delle spore, per curare le persone contaminate ed evitare che altri possano esserne colpiti.
Orion: oltre a quello, dobbiamo anche trovare un modo per scendere ai laboratori del piano inferiore, quelli in cui è avvenuto l’incidente.
Fabio: vero, qualsiasi cosa stia succedendo, la fonte è laggiù. E dobbiamo capire cos’è.
Leo: ma come pensate di fare, il corridoio era bloccato da una nube di quelle spore! Servirebbe uno scafandro, o qualcosa del genere.
Orion: pensavo di chiamarla “tuta anti-contaminazioni”, ma l’idea bene o male è quella, sì.
Leo: e dove pensi di trovarne una?
Orion: probabilmente il filtro per l’aria dovremo fabbricarcelo noi. Per il resto della tuta, invece, una mezza idea penso di avercela…
Leo: (tra sé e sé) certo che questo svitato ha proprio di tutto…
Svitato: serve qualcosa?
Leo: avete per caso delle tute che possano proteggerci da quelle spore tossiche?
Svitato: non so se funzioneranno, ma sono delle belle tutone gialle, no?
È davvero uno svitato… chissà che faccia farebbe se gli dicessi che in realtà siamo tre alieni, con delle facce non molto diverse da quelle maschere che espone nella sua bancarella…
-------------------------------
Come prima cosa, Orion si è messo a lavorare su quelle tute anti-contaminazioni. Tornare nei laboratori senza sembrava troppo rischioso a quel punto, sia per me e Fabio che rischiavamo di essere contaminati per la prima volta, sia per Orion che rischiava di vedere un peggioramento della sua condizione.
Leo: ma sei proprio sicuro che siano quegli gli strumenti più adatti?
Orion: certe volte bisogna pure arrangiarsi un po’, no?
Orion non ci aveva messo molto per assemblare tre tute anti-contaminazioni. Erano un po’ ingombranti, ma quantomeno sembravano efficaci.
A quel punto, quindi, potevamo affrontare quel corridoio pieno di spore e raggiungere il laboratorio in cui era avvenuta l’esplosione. Se davvero l’incidente era stato causato dalla banda a cui stavo dando la caccia, era anche probabile che avremmo trovato degli indizi là sotto.
Fabio: alla fine del corridoio c’è un’altra porta bloccata dalla chiave magnetica, passata quella dovremmo riuscire a scendere di sotto.
Era un laboratorio simile a quello del piano superiore, solo più grande. In un angolo però le pareti apparivano già sospettosamente ricoperte di viticci violacei.