Apparentemente noi non possiamo attraversarlo invece, l'ambiente dall'altro lato sembra a noi ostile.
Da che razza di pianeta provengono quegli alieni?
Tornato a casa, ho fatto di tutto per passare un po' di tempo con Milo. Ho l'impressione di averlo trascurato un po', in quest'ultimo periodo.
Milo:
(annoiato) mi vuoi leggere quel libro?
Stuart: ah. Alla tua età leggevo un sacco, sai?
Milo: ma leggere libri è da vecchi, che c'è d'interessante?
Stuart: molte di queste storie sono molto avvincenti.
Milo: (dubbioso) uhm. Di che parla quel libro?
Stuart:
(leggendo la quarta di copertina) parla di un bradipo che va in città e... ok, forse questo non è il migliore degli esempi.
E con un sospiro richiusi il libro. Milo è un bambino vivace e curioso, gli piace stare all'aperto ed esplorare quanto ha attorno. Non so davvero da chi abbia preso, sia io che Silvia da piccoli eravamo due secchioni che leggevano molto e giocavano ai videogames. Probabilmente la prossima volta dovremmo fare una passeggiata, invece.
Nel frattempo, sia Silvia che Luna sono cresciute. Silvia è sempre la stessa, anche se gli anni passano mi sembra ancora la stessa del primo giorno in cui l'ho vista in quel bar. Il cambiamento di Luna invece è impressionante, possibile che quel fagottino verde sia già cresciuto tanto?
Soprattutto adesso che inizierà ad andare a scuola è importante che tenga sempre il suo camuffamento addosso, il rischio di farsi scoprire dai compagni di scuola sarebbe troppo. Ora riesce ad avere maggiore controllo su che aspetto assumere e ogni tanto fa qualche correzione sui dettagli che non le piacciono. Per fortuna è una bambina intelligente, quindi capisce che per potersi mimetizzare tra gli umani il suo aspetto deve restare grossomodo sempre lo stesso.
Per la miopia però non può fare molto neppure lei, quindi eccola con i suoi nuovi occhiali da vista. Almeno questo l'ha preso da me, non ci sono dubbi.