Scarlett: mentre quanto vuoi voltarti velocemente, ti conviene aiutarti anche con i talloni. È molto più facile.
Julia: va bene, alla prossima lezione ci provo.
Scarlett: e il prossimo anno ti voglio in squadra, intesi?
Julia: sul serio?
Scarlett: certo! Ti vedo benissimo come cacciatrice. Però magari non dirlo ancora a tua sorella...
Julia: … perché a lei non piace volare, ed è convinta che il quidditch sia pericolosissimo. Lo so. Senti, io adesso devo tornare al Dormitorio, devo fare i compiti di incantesimi.
Scarlett: va bene, ci vediamo a cena allora.
Lei invece aveva ancora parecchio da fare quel pomeriggio, visto che aveva promesso a Isabelle di aiutare Randall e Will
Isabelle: ciao Scarlett! Ma quella era Julia?
Scarlett: sì, siamo appena andate al campo per le lezioni di volo.
Isabelle: oh. Preferisco non saperne niente, allora.
Scarlett: lo immaginavo.
Isabelle: ho provato a cercare Randall, ma non riesco proprio a trovarlo, non risponde neanche alla moneta!
Scarlett: probabilmente vuole starsene per conto suo, è comprensibile.
Isabelle: non so, sono comunque un po’ preoccupata…
(sconsolata) però, finché se ne resta chiuso nel suo dormitorio, non possiamo fare granché per aiutarlo.
Scarlett: ah, è arrivato anche quell’altro.
Isabelle: a te è venuta qualche idea per aiutarlo con le Premonizioni?
Scarlett: forse una mezza idea ce l’ho, sì.
Scarlett e Isabelle: ciao Will.
William:
(perplesso) oh, ciao Scarlett, Isabelle.
Scarlett: tutto bene?
William:
(sospettoso) quindi adesso mi parlate di nuovo?
Scarlett: perché non dovremmo?
William:
(sospettoso) uhm, che avete in mente?
Isabelle: vogliamo darti una mano con le tue Premonizioni!
William: dillo ancora un po’ più forte, forse dalla torre di astronomia non ti hanno sentito! E poi che ve ne frega a voi?
Isabelle: siamo una squadra, no?
William: uhm.