Mark: Non odiarmi per questo, ma te lo avevo detto
Vedo in un angolo della pista Damiano avvinghiato ad una ragazza e la sta baciando.
Barb: Sapevi che ci sarebbe stato?
Mark: si
Barb: perchè non me lo hai detto?
La musica è troppo alta, non si riesce a parlare quindi mi dirigo verso l'uscita sul retro
Mark mi segue. Il fatto è che a me non importa. Vedere Damiano con un'altra non mi ha dato nessuna emozione. Come un perfetto estraneo. Invece sento sempre il calore delle mani di Mark sui miei fianchi e il suo respiro sul collo. E la sensazione di un brivido ad ogni sua parola.
Mark: Non te lo avevo detto perchè non volevo che tu venissi con lui.
Barb: Non puoi decidere con chi posso o non posso stare. La decisione e il rischio sono miei. Devi smettere di giocare con i miei sentimenti.Non è un gioco a cui voglio giocare.
Mark: Mi dispiace, immaginavo che l'avresti presa male, ma conosco Damiano e sò che fa sempre così ...
Barb: Non sto parlando di lui. Quello che ho appena visto è niente per me. Non mi importa di Damiano nè con chi sta..E tu adesso devi smetterla di comportarti così con me e prendere una decisione.
E adesso che ho dato fiato ai polmoni non posso fermarmi.
Barb: In tutti questi anni tu non ti sei mai comportato così con me. Sei sempre stato qui, ma mai in questo modo. Sei geloso, mi stuzzichi .... non puoi dire che non è vero, tu vuoi qualcos'altro da me.
Lui continua a guardarmi senza dire una parola.
Barb: ti prego, Mark ... è così semplice ...
Cerco di avvicinarmi di più e per un attimo penso che lo stia facendo anche lui ...
Le adoro tutte, giuro! 
Cosa caspita mi combini, don giovanni? Mi hai profondamente delusa. 
