[ALBUM] L'inverno è arrivato! (Dracarys II)

Archivio delle storie che hanno visto il lieto fine.
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Amaranta
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#121

Gli Immacolati sono stati privati della loro virilità dai vecchi padroni, ma non hanno perso la capacità di innamorarsi e tra Verme Grigio e Missandei sta nascendo un timido sentimento.
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I Secondi Figli e l'ambasciatore Hizdhar Loraq sono tornati da Yunkai.
Hizdahr: “La nostra missione a Yunkai è stato un grande successo: hanno accettato le nostre condizioni, ma chiedono delle concessioni. La politica è l'arte del compromesso...
Daenerys: “Non sono una politica, sono una regina
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Hizdhar: “Lo so, tuttavia è più facile governare un popolo contento. Chiedono che vengano riaperte le fosse da combattimento
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Daenerys: “Le fosse dove gli schiavi combattevano tra di loro e morivano per il divertimento dei padroni?
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Hizdhar: “Riaprendole dimostrerai che rispetti le loro tradizioni
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#122

Daenerys: “Non voglio che gli uomini si uccidano tra loro per divertire altri uomini
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Il suo amante Daario però le racconta che anche lui era uno schiavo che combatteva nelle fosse, che ha imparato a combattere lì, è diventato famoso, il suo padrone è diventato ricco e lo ha liberato: deve la sua fortuna alle fosse da combattimento.
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Daenerys decide di ascoltare i consigli del suo amato.
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Nonostante la riaperture delle fosse da combattimento, Daenerys deve lo stesso affrontare il malcontento che serpeggia a Mereen: i nobili hanno messo su un'organizzazione segreta, i Figli dell'Arpia, e vogliono deporla. Ma non può concedere a coloro che sono dalla sua parte di uccidere a caso coloro che sono sospettati di appartenere all'organizzazione. Nel tentativo di far rispettare la legge, sta scontentando troppo persone e l'atmosfera a Mereen è ormai carica di tensione.
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#123

2.13 La Casa del Bianco e del Nero
Arya è giunta a Braavos e, dopo aver mostrato la moneta che le aveva dato Jaquen, le hanno detto che la Casa del Bianco e del Nero è il posto che lei cerca.
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Arya: “Jaquen!
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Jaquen: “Quest'uomo non è Jaquen H'ghar
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Arya: “E chi è allora?
Jaquen: “Nessuno! Ed è quello che questa ragazza diventerà, se vorrà
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Arya: “Ti avevo chiesto di insegnarmi ad uccidere come fai tu e ora sono qui per imparare”.
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#124

Jaquen: “Questa ragazza è pronta a rinunciare a tutto, al suo nome, al suo passato e a servire il Dio dai Mille Volti? No, questa ragazza non è pronta.”
Arya: “Insegnami tu a diventare nessuno
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Syrio ha saputo che la sua ex-allieva è a Braavos e va a salutarla e a metterla in guardia.
Syrio: “La Casa del Bianco e del Nero non fa per te: loro ti insegneranno a uccidere, ma vorranno che tu dimentichi la tua identità, che tu diventi nessuno, che tu uccida coloro che ti diranno di uccidere, non quelli che tu desideri uccidere
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Arya: “Io ti stimo e ti ammiro, ma ho visto Jaquen: uccide con un abilità che nessun uomo ha. Nessuno lo vede mentre agisce e la vittima muore prima che possa accorgersi di essere in pericolo. Tu non puoi insegnarmi a fare una cosa del genere
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Syrio: “No, non posso. Solo l'uomo che tu chiami Jaquen H'ghar può, ma il prezzo che ti chiede è molto alto
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Arya: “Ho perso la mia famiglia, ho già pagato un prezzo altissimo per essere qui. Non c'è nulla che non sia disposta ad affrontare per diventare un'assassina invisibile come lui
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#125

2.14 Eredi senza terra
Shae aveva avuto una vita difficile e l'aveva trascorsa quasi tutta a dire “ti amo” a uomini per i quali aveva solo disprezzo. Tyrion però era diverso dagli altri: era sempre stato gentile e rispettoso e lei aveva finito per credere al suo amore e per innamorarsi di lui. Quando lui era stato costretto a fidanzarsi con Sansa Stark, era però cambiato. Certo, nemmeno un folle avrebbe preferito un'ex-prostituta straniera a una bellissima lady. Shae si era affezionata a lady Sansa e sapeva che lei non aveva nessuna colpa, anzi era anche lei una vittima degli uomini di potere che decidevano i loro giochi sulla pelle delle ragazze, ma non poteva sopportare l'idea di trascorrere il resto della sua vita facendo la serva alla moglie del suo amante. D'altra parte Tyrion aveva improvvisamente cambiato idea e sembrava non volerla più nemmeno come amante: si voleva solo sbarazzare di lei e l'aveva pagata per prendere il primo teletrasporto per il Continente Orientale.
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Shae voleva sì andarsene via: non era stupida e sapeva che Approdo del Re era un posto molto pericoloso per lei, ma voleva che il suo Tyrion rinunciasse a tutto, al cognome, alla folle idea di diventare un giorno Lord di Castel Granito, alla politica, e fuggisse con lei. Invece Tyrion blaterava di responsabilità nei confronti della sua famiglia...quella famiglia che lo aveva sempre odiato e disprezzato: ridicolo! Poi finalmente aveva confessato la verità: la disprezzava, lei era sempre stata solo una prostituta ai suoi occhi e ora voleva sbarazzarsi di lei per sposare una vera lady, degna di partorire i suoi figli. Shae era andata a prendere il teletrasporto pensando a come potersi vendicare di lui, quando era stata avvicinata da un uomo che le aveva detto che Tywin Lannister voleva parlare con lei. Aveva capito subito che le avrebbe offerto l'occasione che stava aspettando su un vassoio d'argento. Quando Tywin le aveva chiesto se lei era la donna di suo figlio, lei aveva risposto di essere solo una prostituta pronta a vendersi al migliore offerente.
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Era diventata l'amante dell'uomo più potente di Simwesteros, uno che poteva garantirle una sicurezza che lei non aveva mai sperimentato e, cosa più importante di tutto, le offriva la possibilità di vendicarsi di Tyrion, anzi glielo chiedeva, promettendole in cambio tutto ciò che voleva.
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Shae l'aveva accontentato: aveva testimoniato al processo contro il suo ex-amante, affermando di sapere per certo che lui aveva ucciso Re Joffrey con la sua promessa lady Sansa, per conquistarla e convincerla a ricambiare il suo amore. Era una storia assolutamente plausibile, visto che Joffrey aveva fatto giustiziare suo padre e aveva sottoposto lei a ogni genere di tormenti.
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Tyrion, anche in quella occasione, si era dimostrato un grande attore: aveva finto di essere sconvolto e addolorato per le parole di accusa di lei, più che per la prospettiva di essere condannato, come se davvero l'avesse amata, come se ancora l'amasse.
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#126

Forse Tywin avrebbe risparmiato la vita di suo figlio per mandarlo al Castello Nero: meglio ancora, Tyrion sarebbe vissuto abbastanza per vedere il suo trionfo! Shae infatti era convinta che da allora in poi la sua vita sarebbe stata fantastica: si era vendicata dell'uomo che l'aveva ingannata e aveva scoperto di essere incinta di Tywin Lannister. Il suo primogenito Jaime aveva fato voto di celibato per entrare nella Guardia Reale e Tyrion stava per essere condannato; se fosse stata tanto fortunata da partorire un maschietto sicuramente Tywin lo avrebbe legittimato e il figlio di Shae sarebbe diventato un giorno Lord di Castel Granito. Quel cretino di Tyrion invece aveva chiesto il processo per combattimento, con la vana speranza di cavarsela, ma per fortuna il suo campione era stato sconfitto dalla Montagna. Il mondo però era di nuovo caduto addosso alla povera Shae, perché quell'inetto di Jaime Lannister aveva liberato il fratello che, invece di sparire prima di essere scoperto, aveva pensato bene di passare per gli appartamenti di Tywin e ucciderlo.
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Avrebbe ucciso di sicuro anche Shae se lei non fosse stata pronta a darsela a gambe.
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Shae aveva dovuto affrontare un tortuoso viaggio per far perdere le proprie tracce, ma era riuscita a raggiungere il Continente Orientale, dove ha dato alla luce il piccolo Kevan.
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Il piccolo Ned Stark compie un anno. Sua madre Talisa era sposata regolarmente con Robb, per cui Ned ha tutto il diritto di portare il cognome di suo padre, anche se è nato dopo la sua morte. Per ora la situazione è ancora molto confusa nel Continente Occidentale e per Talisa e suo figlio è molto più prudente restare nascosti a Volantis. Quando Ned sarà cresciuto, però, rivelerà la sua esistenza e rivendicherà il Nord.
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#127

2.15 Nozze e fuga
Il principe Trystane è giunto ad Approdo del Re con il teletrasporto, ma proprio mentre era in viaggio, Ellaria e le serpi della sabbia avevano ucciso suo padre e si erano impossessate del Trono del Sole.
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Trystane: “Non ci posso credere! È orribile: mio padre è morto e le mie amate cugine sono state complici di questo terribile delitto! Dovete aiutarmi a riconquistare Dorne!
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Jaime: “Lo faremo di sicuro, ma ora ci sono questioni più urgenti da affrontare
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Cersei: “Di sicuro vogliono uccidere anche te. Ti sei salvato solo perché eri già partito. Per te e per Myrcella è troppo pericoloso stare qui: le Serpi sanno dove vi trovate, possono mandare un sicario, dovrete restare chiusi in una stanza e non vedere nessuno che non sia io o Jaime
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Myrcella: “Mamma, ma che palle!
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#128

Cersei: “Ti sembra un linguaggio adatto a una principessa?
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Jaime: “Myrcella ha ragione: non possono restare reclusi a tempo indeterminato e sarebbero comunque in pericolo: le Serpi potrebbero corrompere uno dei servitori che vi porta il cibo o qualcuno che frequenta la Fortezza Rossa: non possiamo fidarci di nessuno. Dovrete andare molto lontano: vi recherete nel Continente Orientale in incognito
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Cersei: “Ma non possono prendere il teletrasporto, perché sarebbero rintracciabili ed è troppo pericoloso per loro raggiungere Simmessos da soli
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Jaime: “Non ho mai detto che ci andranno da soli. Li accompagnerò io con Bronn
Cersei: “Ti fidi di lui?
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Jaime: “Sì, perché solo io posso promettergli quello che vuole
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#129

Infatti per convincerlo ad accompagnarlo, Jaime promette a Bronn che al ritorno gli concederà in sposa una bella fanciulla nobile che porterà in dote un mucchio di denaro e un castello.
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Trystane e Myrcella si sposano in una cerimonia intima, prima di partire con Jaime e Bronne verso il Continente Orientale.
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#130

2.16 Fede e Corona
Da quando suo figlio si è sposato, Cersei sta perdendo sempre più ascendente su di lui e ovviamente lo sta acquistando la sua bella sposa. In fondo ora Cersei è solo la regina madre e conta sempre meno. Margaery sta anche cercando di convincere Tommen che Cersei è infelice nella capitale e che dovrebbe essere spedita a Castel Granito. Tra l'altro, il suo fidanzamento con Loras non è mai stato cancellato, anche se nessuno ha interesse ad affrettare le nozze e da giorni la mente di Cersei lavora per cercare un modo di sbarazzarsi del suo indesiderato fidanzato e della sua invadente nuora.
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Cersei: “La fede e la Corona sono i due pilastri su cui poggia la nostra società, ma noi sappiamo come va il mondo: troppo spesso i cattivi sono i più ricchi e al di sopra della giustizia e non sempre un re riesce a punire coloro che si macchiano di gravi colpe."
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Alto Passero: “Tutti i peccatori sono uguali davanti agli dei, ricchi o poveri che siano
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Cersei: “Cosa diresti se ti rivelassi che tra noi c'è un grande peccatore protetto dalla sua ricchezza e dai suoi privilegi?
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Cersei infatti ha deciso di rinunciare alla laicità dello Stato, consentendo all'Alto Passero di processare ufficialmente i peccatori. Sapendo che per la religione l'omosessualità è proibita, vuole denunciare il suo promesso come omosessuale, per sbarazzarsi di lui e allo stesso tempo colpire tutta la famiglia della regina. Purtroppo non può venire niente di buono dall'affidare il potere alla religione, perché gli uomini di fede confondono il peccato con il reato e rischiano di condannare il peccatore e perdonare il criminale. Per questo Stato e religione devono essere nettamente separati, ma raramente è stato così nella storia umana.
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