[ALBUM] L'inverno è arrivato! (Dracarys II)

[Amaranta]

3.21 Il fuoco della fede
Il processo sta per essere celebrato.
Tommen: “Dobbiamo andare al Tempio, il processo sta per iniziare”

Gregor: “Ho l'ordine di non lasciarti uscire dai tuoi appartamenti privati”

Tommen: “L'ordine di chi? Io sono il Re!”

Gregor: “L'ordine di tua madre!”

Al Tempio il primo imputato è Ser Loras.
Alto Passero: “Ser Loras Tyrell, sei pronto ad essere processato?”

[Amaranta]

Loras: “Non servirà un processo: dinanzi ai Sette Dei, io confesso i miei peccati. Ho giaciuto con uomini, tra cui il traditore Renly Baratheon, ho spergiurato davanti agli Dei. Sono colpevole di depravazione, disonestà, spergiuro e arroganza. Mi rimetto al giudizio dei Sette Dei e accetterò la giusta punizione che merito”

Alto Passero: “Il giudizio dei Sette Dei è spietato, ma è anche giusto. Il Guerriero punisce chi voglia ergersi al di sopra della giustizia, ma la Madre mostra misericordia verso coloro che si inchinano ai suoi piedi”

Loras: “Mi assumo la colpa dei miei tanti peccati e rinnego le mie immonde passioni. Il mio unico desiderio è dedicare la mia vita ai Sette. Possa il mio esempio dare al mondo prova della loro clemenza. Rinuncerò ai miei titoli e diritti su Alto Giardino”

Alto passero: “Fratello Loras, io ti chiedo di dedicare la tua vita ai Sette Dei. Le tue colpe sono molto gravi e l'unico modo di espiarle è consacrare la tua vita ed entrare nel Credo Armato. Combatterai per difendere la tua fede dagli eretici e dagli apostati?”

Loras: “Lo farò”

[Amaranta]

Alto Passero: “Ora può iniziare il processo alla regina madre”

Margaery: “E dove è la regina madre?”

Alto Passero: “Sembra che la regina madre non voglia assistere al suo processo...e nemmeno il Re!”

A questo punto, una lampadina si accende nella testa di Margaery: se Cersei non è al Tempio e ha impedito a suo figlio di essere presente, sa che qualcosa di terribile sta per accadere proprio lì.
Margaery: “Presto, dobbiamo uscire tutti da qui!”

Alto Passero: “Nessuno uscirà da qui finché non verrà terminato il processo”

[Amaranta]

Margaery: “Cersei non è qui pur sapendo le conseguenze della sua assenza e nemmeno Tommen è qui. Devi interrompere il processo e dobbiamo uscire tutti!”

Margaery ha ragione: Cersei aveva fatto riempire i sotterranei del Tempio di altofuoco, per far esplodere tutto e far morire in una volta sola l'Alto Passero, tutto il Credo Armato, l'odiata nuora e i Tyrell. Troppo tardi l'Alto Passero aveva dato ascolto a Margaery ed era iniziato lo sgombero del Tempio, solo pochissime persone riescono a mettersi in salvo prima dell'esplosione.

Mace Tyrell e suo figlio Loras, l'Alto Passero con tutto il Credo Armato, compreso Lancel, muoiono. Septa Unella riesce a fuggire, ma viene arrestata dalle guardie di Cersei.

Anche Margaery è riuscita ad uscire dal Tempio in tempo, ma sa che è meglio che Cersei la creda morta.

Cersei: “Ti ho detto che mi sarei vendicata. L'Alto Passero e tutti quei fanatici sono morti e a te, ti aspetta un destino ancora peggiore. Ser Gregor, ho un regalo per te: puoi farne quello che vuoi, torturala, uccidila, fanne la tua schiava, come preferisci”

[Amaranta]

In realtà Unella, senza il vestito da septa e aggiustata un po', non è niente male e Ser Gregor decide di tenerla come sua amante.

Persino Tommen, quando la Montagna gli aveva impedito di raggiungere il Tempio, aveva capito che c'era qualcosa che non andava e, quando ha sentito l'esplosione e ha visto il Tempio bruciare dalle finestre della Fortezza Rossa, ha capito che era stata sua madre ad orchestrare tutto e a voler uccidere sua moglie. Tommen infatti è convinto che la sua Margaery sia morta assieme a tutti gli altri e così decide di compiere un gesto estremo.

Quando Jaime torna vittorioso dalle Terre dei Fiumi, trova una situazione inaspettata.

Qyburn: “Proclamo Cersei della Casa Lannister, prima del suo nome, Regina degli Andali e dei Primi Uomini, Protettrice dei Sette Regni”

[Amaranta]

3.22 La volontà del Signore della Luce
Samwell è giunto alla Cittadella con la sua famiglia e grazie alla raccomandazione del Lord Comandante dei Guardiani della Notte, può iniziare a studiare per diventare Gran Maestro. A sua disposizione ha un'enorme biblioteca con milioni di libri. Anche Gilly ha imparato a leggere e sta studiando assieme a Samwell.

Davos inizia ad essere geloso delle attenzioni di Melisandre per Jon e teme che la sua influenza possa rendere il Lord di Grande Inverno un burattino nelle mani della Donna Rossa, come era stato Stannis, che era giunto al punto di voler sacrificare sua figlia. Così racconta a Jon Snow tutte le malefatte di Lady Melisandre: che ha ucciso Renly con la sua magia, che voleva uccidere Gendry e bruciare viva Shireen e gli chiede di giustiziarla.

Melisandre: “Io faccio solo quello che il Signore della Luce mi chiede”

Davos: “Se il tuo dio ti chiede di bruciare viva una bambina, allora è malvagio!”

Melisandre: “Se siamo qui è solo grazie a lui. Se Jon Snow è vivo, è solo grazie al suo volere”

[Amaranta]

Davos: “Hai fatto credere a Stannis che il tuo dio lo avesse destinato al Trono di Spade, ma hai mentito!”

Melisandre: “Io non ho mentito...mi sono sbagliata...”

Davos: “Quanti sono morti per questo tuo sbaglio? Ti chiedo il permesso di giustiziare questa donna. Ha ammesso i suoi crimini”

Jon: “Hai nulla da dire a tua discolpa?”

Melisandre: “Mi sono preparata a morire per molti anni. Se fosse la volontà del Signore lo accetterei, ma non lo è. Tu hai visto i vampiri, Jon Snow, sai che la grande guerra deve ancora venire. Sai che molto presto i vampiri cercheranno di trasformarci tutti in non-morti...e sai che io posso aiutarti a vincere la guerra”

[Amaranta]

Jon: “Parti subito per il sud. Se mai tornerai al Nord, ordinerò che tu venga giustiziata”

Melisandre: “Ho un figlio, che ne sarà di lui?”

Jon: “Tuo figlio è il figlio bastardo di Stannis, un giorno potrebbe rivendicare ciò che suo padre non è riuscito ad avere, ma io non uccido i bambini. Lo affiderò assieme a sua sorella Shireen alla cure della mia fedele alleata Lady Mormont. Nel suo castello riceverà l'educazione e le cure che merita”

Davos: “Se ti dovessi rivedere in questi luoghi, giuro che ti giustizierò con le mie mani”

[Amaranta]

3.23 Vendetta!
Olenna: “Bambina mia, sei viva!”

Margaery: “Viva per miracolo! Quella pazza di Cersei ha fatto esplodere il tempio. Per fortuna ho capito in anticipo cosa aveva fatto e sono riuscita a uscire prima di bruciare”

Olenna: “E Loras?”
Margaery: “Loras e papà sono morti. Non li ho visti tra i pochi che sono riusciti a scappare dal Tempio in fiamme”

Olenna: “Tuo marito si è suicidato: avresti dovuto dirglielo che sei viva!”
Margaery: “Mi dispiace per Tommen, ma pensi che Cersei si sarebbe arresa? Ha dato un esercito a dei fanatici pur di vederci rovinati, ha perso la sua dignità e ha messo a rischio la sua stessa vita e infine ha fatto saltare in aria il Tempio di Baelor con tutto il clero. Non si sarebbe fermata davanti a niente pur di vedermi morta. No, lei non deve sapere che sono viva e Tommen...era un bravo ragazzo, ma avrebbe finito per spifferare tutto a sua madre. Tra l'altro aspetto un bambino...”

Olenna: “Il legittimo erede di Tommen...”

[Amaranta]

Margaery: “No, basta, non voglio più saperne del Trono. Ma mio figlio, o mia figlia, potrà continuare la casata dei Tyrell”

Olenna: “Non è mai capitato a nord di Dorne che una donna trasmettesse il nome della casata al proprio figlio”

Margaery: “Come hai detto, a Dorne succede da secoli. E qui non era mai successo che una donna sedesse sul Trono di Spade, eppure Cersei l'ha fatto”

Olenna: “Dovrai restare nascosta ad AltoGiardino”

Margaery: “No, non è sicuro. Devi farmi trovare il modo di prendere un teletrasporto sotto falso nome per il Continente Orientale, lì darò alla luce il mio bambino e tornerò quando Cersei sarà morta”