[ALBUM] L'inverno è arrivato! (Dracarys II)

[Amaranta]

Euron: “Mi ricordo benissimo, ti vidi mentre facevi a pezzi i tuoi nemici: eri un grande guerriero!”

Jaime: “Quelli che facevo a pezzi erano la tua gente”

Euron: “Se non aveste vinto, non sarei andato in esilio e se non fossi andato in esilio, non sarei tornato per uccidere mio fratello e ora non sarei il Re di Ferro. Tu sei la Regina dei Sette Regni, non ti importa della Penisola di Ferro: solo un pezzetto di terra abitata da persone sgradevoli, ma ti serve la mia flotta. Ti servo per sconfiggere i tuoi nemici e per mantenere il Trono”

Cersei: “E cosa vuoi in cambio?"

Euron: “Sono un romantico, ho sempre sognato di sposare la donna più bella del mondo e sono qui per chiedere la tua mano”

[Amaranta]

Cersei: “Devo declinare: sei un uomo inaffidabile. Hai ucciso tuo fratello...”

Euron: “Non vorresti anche tu uccidere il tuo? Non mi aspettavo che ti fidassi di me, ma ti porterò un regalo che ti conquisterà. Tornerò ad Approdo del Re quando avrò questo regalo per te”

Jaime è decisamente contrariato.
Jaime: “Non hai capito il suo obiettivo? Sposandoti si siederebbe lui sul Trono di Spade: in fondo sei la prima donna ad occupare questa posizione, pensa che tuo marito prenderebbe facilmente il tuo posto”

Cersei: “Non glielo lascerei fare”
Jaime: “Potrebbe ucciderti e succederti sul Trono”

Cersei: “Non ho intenzione di sposarlo, ma è necessario che lui creda che lo farò”

[Amaranta]

4.2 Roccia del Drago
Il castello di Roccia del Drago era rimasto deserto, da quando Stannis lo aveva lasciato per imbarcarsi nella guerra che lo ha visto soccombere. Ora, dopo secoli, un'altra Targaryen, proveniente dal Continente Orientale, è approdata qui.

Tyrion compie 40 anni, ma non c'è molto tempo da perdere in festeggiamenti.

Daenerys: “Questa è la casa dei miei antenati, ma non la sento come casa mia”

Tyrion: “Non resteremo qui a lungo”

Varys: “Cersei controlla meno della metà dei Sette Regni, i Lord del Continente Occidentale la detestano. Già prima del tuo arrivo complottavano contro di lei e ora...”

[Amaranta]

Daenerys: “...vogliono la loro vera regina? Mi stanno aspettando a braccia aperte per sostenermi e aiutarmi a prendere il Trono? Dicevano così a mio fratello Viserys e lui era tanto stupido da crederci”

Tyrion: “Forse no, ma se le grandi casate appoggiano le tue rivendicazioni contro Cersei, hai vinto. Con i Tyrell e Dorne al nostro fianco abbiamo dei potenti alleati a sud”

Daenerys: “Non ti ho ancora ringraziato, Lord Varys, per avermi portato questi alleati. Hai servito mio padre?”
Varys: “Sì...”
Daenerys: “Poi hai servito chi lo ha deposto... poi ti sei messo contro di lui”

Varys: “Robert è stato migliore di tuo padre, questo è certo. Ci sono stati pochi re nella storia più crudeli del Re Folle. Robert non era né folle né crudele: semplicemente non gli interessava essere re”

Daenerys: “Prima che io prendessi il potere, hai appoggiato mio fratello. Tutte le tue spie, i tuoi uccelletti, ti avevano detto che Viserys era debole, stupido e crudele? Sarebbe stato un buon re, secondo la tua opinione? Tu e i tuoi amici avete organizzato le mie nozze con Khal Drogo, mi avete venduta come un cavallo ai Dothraki...”
Varys: “Cosa che hai volto a tuo vantaggio”

[Amaranta]

Daenerys: “Chi ha dato l'ordine di uccidermi?”
Varys: “Re Robert”
Daenerys: “Chi ha fatto arrivare l'ordine di uccidermi a Simessos?”

Varys: “Ho fatto quello che andava fatto per non essere ucciso come traditore e allora non sapevo ancora come tu fossi”

Tyrion: “Maestà, Varys ha dato prova della sua lealtà...”

Daenerys: “Lealtà? Direi l'opposto. Quando un monarca non è di suo gradimento, cospira affinché ne venga incoronato un altro. Che genere di lealtà è questa?”

Varys: “Il genere di cui il Regno ha bisogno. L'incompetenza non va ricompensata con cieca lealtà e fin quando i miei occhi vedranno, io li userò. Non appartengo a una grande casata, sono stato venduto come schiavo, ho vissuto in strada. Vuoi sapere a chi appartiene la mia lealtà? Appartiene al popolo, alla gente che soffre sotto i despoti e prospera sotto un giusto governo. Se pretendi una lealtà cieca, puoi anche farmi giustiziare, ma se vorrai, ti sosterrò e ti aiuterò a conquistare il Trono, perché sono io che ti ho scelta e perché so che per la gente tu sei la migliore possibilità”

[Amaranta]

Daenerys: “Devi giurarmi che, se tu pensassi che mi sto comportando male, non cospirerai alle mie spalle, ma mi dirai in faccia cosa pensi, guardandomi negli occhi, come hai fatto oggi”
Varys: “Lo giuro”

Verme Grigio: “Maestà, c'è una sacerdotessa rossa che vuole vederti”

Melisandre: “Regina Daenerys, sono Melisandre di Asshai. Sono stata venduta e comprata come schiava e sono onorata di incontrare la Distruttrice di Catene”

Daenerys: “I preti rossi hanno aiutato a portare la pace a Mereen, sei la benvenuta qui”

Varys: “Ha già servito qualcun altro che voleva il Trono di Spade. Non è andata tanto bene a Stannis Baratheon, mi pare”

[Amaranta]

Daenerys: “Hai scelto un giorno fortunato per arrivare a Roccia del Drago: oggi abbiamo scelto di perdonare quelli che hanno servito il re sbagliato. Cosa si aspetta il Signore della Luce da me?”

Melisandre: “La lunga notte sta arrivando, solo l'Azor Ahai può portare l'alba”

Daenerys: “Pensi che la profezia si riferisca a me?”

Melisandre: “Le profezie sono cose pericolose. Penso che tu abbia un ruolo importante, così come ce l'ha il Re del Nord, Jon Snow. Come Lord Comandante dei Guardiani della Notte, ha fatto entrare i Bruti nel Nord per proteggerli dai vampiri, come Re del Nord, ha unito i Bruti con le casate del Nord per combattere insieme il loro nemico comune. Convocalo per farti raccontare le cose che vissuto...e quello che ha visto con i propri occhi”

[Amaranta]

Tyrion: “Io non so nulla di profezie e non vedo cose nelle fiamme, ma conoscevo Jon Snow e mi piaceva, mi fidavo di lui. Se regna sul Nord, può essere un valido alleato. I Lannister hanno ucciso suo padre e suo fratello: Jon Snow ha più motivi per odiare Cersei di quanti ne abbia tu”

Daenerys: “Molto bene, fai sapere a Jon Snow che la sua regina lo invita a venire a Roccia del Drago”

[Amaranta]

4.3 La vera guerra
A Grande Inverno Ser Davos e Brynden Tully compiono 60 anni, ma anche qui non si può dare troppo spazio ai festeggiamenti.

Infatti Jon si sta preoccupando della vera guerra, quella contro i vampiri.
Jon: “Dobbiamo unire tutto il Nord contro l'esercito dei non-morti”

Lyanna: “Combatterò in prima persona contro i vampiri e voglio che tutti, uomini, donne e bambini del feudo dell'Orso siano addestrati per questa guerra”

Tormund: “Ora anche il Popolo Libero deve combattere per i vivi e deve presidiare il Nord contro i pericoli che provengono da Forgotten Hollow”

Sansa: “E le casate che ci hanno tradito e che hanno sostenuto i Bolton?”

[Amaranta]

Jon: “Chiederò di giurare di nuovo fedeltà agli Stark. Il Nord ha bisogno di fare fronte comune, il passato è perdonato”

Sansa in realtà pensava che bisognasse punire i figli dei traditori, ma accetta le decisioni del fratello.
Sansa: “Sei veramente bravo a regnare”
Jon: “No”
Sansa: “Sì, tutti ti rispettano, ma...”

Jon: “Nostro padre diceva che tutto quello che precede la parola ma è una cavolata”

Sansa: “Devi essere più accorto di nostro padre. Lui era rispettato da tutti, ma questo non gli ha impedito di fare la fine che ha fatto. Devi essere più astuto di Robb: loro hanno commesso degli errori stupidi che sono costati loro la vita”

Jon: “Cersei mi ha mandato un messaggio: mi ha chiesto di andare ad Approdo del Re e di inginocchiarmi davanti a lei, altrimenti subirò il destino di ogni traditore”