Qualche giorno più tardi, io e Silvia ci siamo presi una serata da passare per conto nostro, non lo facevamo da fin troppo tempo. Era la giornata dell'amore, e ormai i ragazzi sono grandi abbastanza da poter stare da soli.
Silvia: state facendo progressi con le vostre ricerche? È da un sacco che non ci parli più delle tue invenzioni!
Stuart: la tecnologia degli alieni è sorprendente, tutti i giorni scopriamo qualcosa di nuovo.
Silvia: ma non siete ancora sicuri che possa servirvi a qualcosa, non è così?
Stuart: ... sì, forse sì. Abbiamo messo insieme un bel po' di pezzi, ma non sappiamo ancora come metterli insieme. Sapere le reali intenzioni e motivazioni di quegli alieni ci sarebbe molto utile, ma con quello che sappiamo ora non siamo in grado di fare un piano sicuro per tutti.
Silvia: ...
Stuart: (pensieroso) l'altro giorno eravamo all'osservatorio, abbiamo passato tutto il giorno a esaminare i dati raccolti dal telescopio durante le notti passate e dai radiotelescopi, li abbiamo puntati mesi fa nella stessa direzione dei segnali che ci fanno inviare gli alieni.
Silvia: era da un bel po' che non ti sentivo più parlare di un esperimento nel tuo campo di studi... ma che avete scoperto?
Stuart: potremmo essere riusciti a individuare un segnale proveniente del loro pianeta Natale.
Silvia: ah, quindi ce l'hanno anche loro un pianeta!
Stuart: ... il segnale era a mala pena visibile. Quel pianeta orbita attorno a una stella nana che si sta spegnendo, riceve una quantità di luce irrisoria rispetto a quella che abbiamo qui sulla Terra. Ormai, quel posto deve essere quasi inabitabile.
Silvia: pensi che sia per questo che cercano di colonizzare altri pianeti, come il nostro?
Stuart: (infervorato) comunque questo non giustifica quello che ci stanno facendo! E...
A quel punto mi ricordai il motivo per cui eravamo usciti quella sera, e mi bloccai di colpo. Possibile che riuscissi solo a pensare al lavoro, ormai?
Stuart: ... scusa, almeno stasera non dovrei parlarti di queste cose.
Silvia: siamo tutti preoccupati per questa faccenda, ci siamo tutti in mezzo almeno quanto te! Piuttosto, dovresti coinvolgerci di più in quel che scopri, non pensi?
Mi fermai un attimo a riflettere. Come al solito aveva ragione lei, tutta la mia famiglia sapeva degli alieni e del loro tentativo di colonizzarci ormai, non era giusto tenerli all'oscuro dei dettagli. Anche i ragazzi ormai erano grandi abbastanza da sapere tutta la verità.
-----------------------------------------
Luna: papà, vieni a vedere la TV!
Stava brillando leggermente di blu, non era un buon segno. Tutte le volte che provava una forte emozione Luna brillava leggermente, e il blu era il colore della tristezza.
E quando la raggiunsi capii immediatamente cosa la stesse preoccupando. Stava guardando un canale che riusciamo a ricevere grazie all'antenna parabolica connessa al sistema di telecomunicazione degli alieni, che era lo stesso che loro usavano per trasmettere le comunicazioni principali ai loro simili. Ci ho messo un bel po' prima di riuscire ad intercettare quel canale, in effetti.
Luna aveva preso l'abitudine di guardarlo sempre più spesso, e quello che stava sentendo avrebbe turbato chiunque al suo posto.
TV: i primi semi nati sulla Terra hanno da poco raggiunto l'età adulta: sembra che l'incrocio con la razza umana abbia originato degli individui fertili, in grado di generare prole senza la necessità di impiegare surrogati umani. Questo è il primo pianeta su cui siamo riusciti ad ottenere questo risultato, e quindi anche il primo nel quale verrà attuato il secondo step del processo di colonizzazione totale.
Stuart: ... Luna, non sei obbligata a stare a sentire.
Luna: ...
TV: attualmente il numero di semi lasciati sul pianeta Terra è di 160 milioni, corrispondenti a circa il 2% della popolazione totale del pianeta. In alcune regioni, tali percentuali sfiorano il 30% dei giovani residenti. L'obiettivo attuale è uno solo: soppiantare completamente gli umani, e fare del loro pianeta la nostra nuova base operazionale. Insegnare la nostra cultura e tecnologia ai semi presenti e cresciuti sul pianeta sarà anche prioritario, considerando...