Quest’oggi volevamo proporvi una ricetta semplice e non particolarmente pretenziosa: il
Fish and Chips!
Poiché vorremmo innalzare un po’ di più il livello culturale del nostro programma, ecco a voi un po’ di fatti storici: Il piatto di cui parliamo è di origine popolare e risale al 17 ° sim-secolo quando il pesce fritto fu introdotto nelle nostre terre da profughi tritoni-ebrei provenienti dai paesi stranieri. Il pesce era di solito venduto da venditori ambulanti con grandi vassoi appesi al collo. Chi per primo ha avuto la brillante idea di abbinare pesce con patatine rimane oggetto di feroci polemiche e non si saprà probabilmente mai con certezza, ma è nel 1860, che il primo negozio take away di fish and chips è stato aperto a San Mishuno da Ciro Dovemitrovo, un immigrato tritoncino ebreo, che amava talmente tanto i merluzzi.. da volerseli pappare tutti e condividere con i sim del mondo la sua passione. Il concetto di un ristorante di pesce, invece, fu introdotto da Chico Merluzzo che gestiva un fiorente commercio all’ingrosso e al dettaglio di pesce e che, si sospetta, fosse l’amante segreto del signor Dovemitrovo.
EH? Iniziamo a sentire qualcuno che russa quindi andiamo avanti!
Il Fish and chips è uno dei primi esempi di cucina fusion al mondo. Il piatto consiste in un abbinamento di filetto di pesce bianco (solitamente merluzzo, appunto) fritto in pastella e accompagnato da abbondanti e spesse patatine, anch’esse fritte.
Vi è venuta fame eh?
Tuttavia noi siamo un programma gastronomico di alto livello quindi non vi proporremo un Fish and Chips normale, ma rivisitato e gourmet! Andiamo subito dalla nostra Emma che ci esporrà i passaggi!
La primissima cosa da fare è raccogliere gli ingredienti. Il segreto di un buon Fish and Chips gourmet sono le spezie quindi, chiamatele a voi con la forza della vostra (ormai allenatissima) mente e tenetevele da parte.
A seguire, procuratevi un bel filetto di pesce bianco, già pulito e sfilettato (il merluzzo è il più tipico ma qualsiasi altro pesce va benissimo)
EH? Non vi piace il pesce?
Non c’è problema, potete sostituire il pesce con qualsiasi altra cosa, come… il pollo. Tranquilli, non se ne accorgerà nessuno.
Insomma, prendete il vostro filetto e posizionatelo su un tagliere.
Ora, prendete dell’olio extravergine e, anziché versarcelo volgarmente sopra, prendete un pennello da cucina e spennellatelo su tutta la superficie del filetto.
Ora il filetto è pronto per essere speziato (grazie all’olio le spezie aderiranno più facilmente al filetto).
Per un Fish and Chips rivisitato qualsiasi le spezie si aggiungerebbero nella maniera tradizionale: spargendole con le mani. Ma noi non vogliamo realizzare un piatto normale… la nostra è una cucina gourmet e le nostre tecniche non sono da meno. Per questa fase, quindi, abbiamo un procedimento particolare da seguire.
Chiamate con la forza della vostra mente il contenitore di spezie preso in precedenza ma attenzione… la spezia si dovrà spargere da sola, creando una enorme nuvola di fumo rossastra che avvolgerà il vostro filetto e lo insaporirà come mai avrete fatto prima. Per fare ciò dovrete chiamare la spezia tenendo gli occhi strabuzzanti, quasi fuori dalle orbite, e con la mente cantare la canzone della Cucaracha senza dimenticare nemmeno una parola.