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La ricetta di oggi è facile e veloce: Vellutata di zucca violina!



Questo è un piatto colorato e invernale adatto a tutti grandi, piccoli, magri, bassi, calvi, con i piedi palmati e perché no, anche vegetariani! E’ il piatto ideale non solo perché la zucca gialla è ricca di vitamine, sali minerali e omega 3, ma ha anche pochissime calorie e quindi ideale nelle diete. Cosa aspettate allora? Andate subito a fare una bella scorta di zucca violina!

Eh? Non sapete che differenza ci sia tra una zucca violina e le altre? Allora toccherà aprire una piccola parentesi culturale (Spettatori eruditi, prendetevela con questi ignoranti per favore, non con noi, noi preferiremmo acculturarci il meno possibile, perché la cultura fa meno ascolti…).

Una cosa da tenere a mente delle Zucche è che più sono piccole e più sono buone e saporite. Per scegliere la zucca perfetta dovete valutare la sua pesantezza (scegliete le più pesanti) e il colore del picciolo (deve essere secco e non verde). Di zucche ce ne sono davvero una infinità, dal carattere volubile a quello più testardo, da forme allungate a quelle classiche e tonde. Noi però siamo fortunati perché nel nostro fantastico sim-mondo ne esistono solo tre (no, in realtà non ci andava di descriverle tutte):

Zucche ornamentali
La classica zucca di Halloween ha dimensioni notevoli ed è inconfondibile per il suo colore arancione deciso. Ne esistono però anche di colori e dalle forme più varie e diverse tra loro (piccole, con la forma strana e allungata e dalla superficie rugosa e butterata…)



Queste zucche hanno la caratteristica di essere molto burlone. Se intagliate per bene hanno quel classico aspetto terrificante e un po’ sadico che conosciamo.



Amano sentire storie dell’orrore, si trovano a loro agio negli ambienti tetri e un po’ polverosi e soprattutto essere riempite con una bella lanterna per spaventare i passanti.



Quelle più verdi e giallognole, dalla forma attorcigliata e allungata, invece, adorano i climi più miti, cospargersi di fieno e ciondolare tutto il giorno in una carriola o in una mensola di casa vostra.

Zucche verdi e gialle e bianche
Ti pipi di zucche commestibili e tra le più diffuse- Hanno la buccia verde scuro, giallo o bianco con striature e una polpa tra il giallo e l’arancione. Non sono troppo grosse e sono perfette da gustare semplicemente fatte al forno e condite con sale e olio, oppure nei risotti e ripieni.



Queste sono zucche dal tipico carattere casalingo, amano il fuoco del focolare e che gli si vengano raccontate favole della buona notte prima di andare a letto (o di essere cucinate).

Zucca BUTTERNUT (o zucca violina)
Questa nostra particolare zucca che andremo a cucinare fa parte del gruppo delle zucche “a goccia o a violino”. Questa, in particolare, ha una grandezza variabile, a forma di campana e con la buccia liscia poco spessa e di colore arancione chiaro. Ha un gusto delicato, dolce che richiama il sapore di nocciola fresca.

Proprio per via del suo gusto delicato, la zucca violina ha un carattere un po’ difficile da trattare. Ama essere al centro dell’attenzione, adora i complimenti e soprattutto non sopporta stare ad ascoltare le storie degli altri, perché non amano essere messe in ombra. Prima di cucinarle, quindi, esponetele in una bella mensola in cucina, così che tutti possano ammirarla ed apprezzare la sua buccia liscia e soda. Importante anche mostrarle il massimo rispetto e serietà (le zucche violine non amano sentirsi prese in giro).

Bene, tutto chiaro? Ehi voi, svegliatevi che comincia la ricetta!

Vellutata di zucca violina: preparazione
Prendete il vostro tagliere da combattimento già rifornito di ingredienti (cosa? Non vedete la zucca? Guardate meglio, sarà lì da qualche parte…)



Versate il contenuto in un tagliere più grande (i nostri strumenti sono così avanti che tagliano le verdure standard anche da soli! Voi potrete farlo a mano)

Ora prendete altre tre o quattro cipolle e iniziate ad affettarle per bene



Prendete la zucca violina, la più piccola che avete, e pulitela per bene. Una volta fatto potrete tagliarla.



Se il vostro taglio non è perfetto o sbagliate nel pulirla, non disperate perché c’è un modo infallibile ed efficace per riconquistare la fiducia della zucca.
Con estrema serietà guardatela attentamente fissa nella sua polpa farinosa e, lentamente ma con decisione, inchinatevi ad essa.



Più l’inchino sarà profondo e più la vostra zucca si sentirà rispettata e collaborerà. Le zucche violine sono anche ben educate quindi se vi risponderanno “grazie” non vi spaventate.



Ora potete frullare la vostra zucca insieme alle verdure tagliate i precedenza e alla cipolla che avete fatto soffriggere poco prima (eh? Non lo avete fatto? Fatelo!)
Mettete il tutto in un pentolino, accendete il fuoco e iniziate a chiamare i vostri strumenti da cucina



Chiamate la vostra bottiglia di extravergine



Insieme ad una pepiera andate ad insaporire la vostra deliziosa vellutata



Ora che la cottura è quasi pronta fate un altro bell’inchino per ringraziare la zucca del lavoro svolto



Et voilà! La gustosa Vellutata di zucca violina è pronta!



Grazie per essere stati con noi, alla prossima con “In cucina con Emma!”