Lorenzo: la tua bacchetta è di ottima fattura. C’è poco da fare, anche gli Olivander sono bravi nel loro lavoro.
Morgan: ci sono molto affezionata, in effetti.
Era una bacchetta di tiglio, legno che, come tutti sanno, è particolarmente adatta per i Veggenti. Più la conosceva più Lorenzo si convinceva che l’occhio interiore doveva essersi perso, quando aveva scelto suo fratello invece che lei.
Lorenzo: allora, come va con la rubrica dell’oroscopo sul giornale?
Morgan: non molto bene, per quanto mi sforzi gli oroscopi che scrivo non sembrano avere senso.
E Morgan non poteva che essere demoralizzata da questo. Il fatto che suo fratello continuasse a dirle che stava solo perdendo tempo lavorando su qualcosa di stupido come l’astrologia non aiutava, in effetti.
Ma lei ci aveva sempre tenuto un sacco a scrivere l’oroscopo della Gazzetta del Profeta, quella era stata la rubrica di nonna Sybille dopotutto. Non voleva demordere per così poco.
Morgan: per caso avete dei libri sugli oroscopi, qui in biblioteca?
Lorenzo: sì, dovrebbe esserci una sezione proprio laggiù. In effetti, se può esserti utile, un po’ con gli oroscopi me la cavo anch’io.
Dopo avergli visto riempire tre carte astrali in pochi minuti, Morgan si rese conto che Lorenzo era stato fin troppo modesto. Non aveva mai visto nessuno destreggiarsi tra tutte quelle congiunzioni tra pianeti con tanta disinvoltura, sembrava quasi che per lui fosse istintivo.
Lorenzo: (pensieroso) per caso gira l’influenza dalle tue parti?
Morgan: in effetti un paio di miei colleghi sono a casa con la febbre.
Lorenzo: (vago) … fossi in te, martedì prossimo eviterei di prendere troppo freddo. È solo un consiglio, però…
Morgan si era accorta fin da subito che Lorenzo non sapesse Prevedere il futuro allo stesso modo di suo fratello, e neppure come faceva sua nonna. Ma se si trovava lì doveva pur essere un Veggente, in qualche modo.
Morgan: (curiosa) ma tu per caso prevedi il futuro facendo gli oroscopi?
In risposta Lorenzo si limitò a fissarla, sbalordito. Era riuscito a Prevedere che tra cinque giorni lei si sarebbe venuta l’influenza, ma non quella domanda.
Morgan era davvero una ragazza sveglia, le erano bastati pochi minuti per capire cosa stesse facendo.
Lorenzo: … non è questa gran cosa, rispetto agli altri ragazzi che studiano qui non riesco poi a Predire granché.
Morgan: (entusiasta) sei riuscito a Prevedere qualcosa che succederà in Inghilterra tra giorni interi, a me sembra una cosa fortissima invece! E sono anche sicura che Will non ci sarebbe riuscito!
Lorenzo: …
Morgan: certo che l’Occhio interiore è proprio una cosa strana, non ci sono due modi uguali di predire il Futuro. Neanche quello della nonna e quello di Will sono esattamente uguali.
Lorenzo: a pensarci è curioso, in effetti.
